Il metodo più efficace di applicare un antitarlo è quello di usare un compressore. Secondo quanto riportato nella guida ufficiale con questo apparecchio ci sarà possibile raggiungere tutti quei piccoli buchi nel legno dove solitamente si nascondono i tarli, senza alcuna difficoltà. Il risultato è una pulizia davvero profonda, che non lascia modo agli insetti di trovare rifugio e continuare a proliferare nei nostri mobili in legno (come accade di frequente).
In commercio esistono vari tipi di compressori antitarlo, diversi anche per quanto riguarda il modo di utilizzo. Tra questi i più noti sono:
– Il compressore coassiale è perfetto per i piccoli interventi. È pratico da usare, e grazie a una base dotata di piedini rimarrà stabile e fermo durante l’utilizzo;
– Per spruzzare l’antitarlo in maniera discontinua ma costante possiamo usare un compressore a cinghia;
– Quando la situazione è critica e c’è bisogno di un intervento importante allora il compressore a vite è il prodotto di cui abbiamo bisogno. Inoltre ha una bassissima rumorosità;
– Se invece vogliamo qualcosa di più piccolo, compatto e maneggevole possiamo optare per un minicompressore senza serbatoio. Non avrà bisogno di alcun tipo di manutenzione, si trasporta facilmente ed è abbastanza economico.
Qualunque sia il tipo di compressore che abbiamo deciso di acquistare per eliminare i tarli dovremo procedere nella stessa maniera. Per prima cosa occorre isolare e coprire l’area intorno al mobile o alle travi di legno infestate dai tarli. Dopodiché procediamo a passarvi sopra il compressore, facendo attenzione a non tralasciare neanche il minimo foro. Assicuriamoci di essere stati scrupolosi in questa fase della pulizia. Una volta finito con il compressore, possiamo provvedere a riempire buchi e insenature con il prodotto antitarlo (se ci risulta più facile possiamo aiutarci con una siringa). Anche in questo caso precisione e pignoleria sono le parole d’ordine. Quando avremo battuto tutta la superficie possiamo sigillare il mobile con un telo di nylon. Solitamente si lascia agire l’antitarlo per almeno un paio di giorni, tempo in cui non dovremo in alcun modo rimuovere il telo (che deve essere chiuso alla perfezione) o spostare il mobile stesso.