Come pulire una stufa in ghisa?

Quelle in ghisa sono delle stufe molto apprezzate dagli acquirenti, in quanto sono in grado di conferire un tocco romantico e moderno a tutto l’ambiente. Per tale ragione si adattano bene a ogni tipo di arredamento, e sono una scelta di design vincente. Oltre l’aspetto esteriore questi prodotti apportano numerosi vantaggi a chi ne fa uso, come il fatto che resiste bene negli anni, riscalda in fretta e spendendo meno in fatto di consumi, eccetera. Talvolta però il materiale che tanto apprezziamo ci mette in crisi, soprattutto quando si tratta di pulizia e manutenzione. In effetti non tutti sanno come trattare questa superficie, rischiando così di danneggiarla irreparabilmente. Per evitare questo possiamo seguire i consigli riportati di seguito, o in questa guida ufficiale.

Le stufe in ghisa subiscono uno speciale trattamento che gli conferisce la tipica lucidità. Questo rivestimento esterno però non dura in eterno, soprattutto se trattato nella maniera errata. Se vogliamo eliminare la patina di fuliggine che normalmente si forma dovremo provvedere a pulire la stufa dopo ogni utilizzo. Solo in questo modo possiamo evitare che lo sporco si incrosti e venga via con difficoltà. Per le operazioni di pulizia giornaliere (o comunque quelle più frequenti) possiamo usare un panno umido ben strizzato, a patto che sia morbido. Evitiamo quindi di usare l’acqua, che potrebbe facilitare la creazione di ruggine. Al suo posto sarà meglio comprare uno dei tanti prodotti, liquidi o spray, che si trovano sul mercato. Si tratta di articoli specifici per la ghisa, che ne rispettano le proprietà e al tempo stesso operano in profondità. Le griglie invece si possono lavare anche con il detersivo per i piatti.

Questi prodotti spesso costano molto, e non tutti possono permetterseli. Una valida alternativa agli agenti chimici è l’aceto, che andrà mischiato con dell’acqua calda. Ottimo anche il sapone di Marsiglia, che ha un prezzo minimo e pulisce a fondo. Per le griglie possiamo usare anche il bicarbonato, che in casa non manca mai.

Per gli sgrossi o le pulizie delle macchie più ostinate possiamo usare delle spazzole con setole dure o abrasive (ovviamente sempre con moderazione e rispettando la superficie).